martedì 20 marzo 2007

E SON SODDISFAZIONI!

Dance, kids, go go
fight & rebel, who-oh!
(All Gone Dead)

Sinceramente ho sempre sperato che la figlia del mio amico Tato prendesse più dalla famiglia del papà che da quella della mamma. Conosco poco, se non nulla, il lato materno, in compenso conosco benissimo quello paterno...

Incontro la creatura in questione (5 anni in questi giorni) sulla strada di casa, mano mano con la sua nonna. Ci spertichiamo in abbracci (anche la fata ha un cuore), poi la fanciulla (che già mi ha deliziato in passato con l'aver perso quel biondo angelico della primissima infanzia in favore di un castano che si fa sempre più scuro, nonché con alcune notevolissime felpine di Emily The Strange) vede il mio ciondolo con la bara di Nosferatu, e invece di fuggire urlando sgrana gli occhioni e bisbiglia

Bellissimo!

Visetto-candido-verso-nonna-e-tono-di-voce-perfettamente-ovvio

Posso averne uno anche io?

(per tacer della nonna che sorride e le fa, neanche troppo convinta, non vuoi aspettare di essere più grande?)

Signora mia, mi vien quasi voglia di metter su famiglia, sa?

4 commenti:

Pao ha detto...

Eccoci. Ragazzi, VERBIGRAZIA, vogliamo aspettare *un secondino* prima di figliare? Gesù signore. Magari tra sei mesi sarete già troppo decomposti per continuare la vostra relazione. Che diamine, l'avete visto I, Zombie o no?

E comunque la nonna intendeva: "Non vuoi aspettare di essere un po' più grande, nel senso di morta, per avere una bara?"

Daniele ha detto...

Una bara è per sempre!

Pao ha detto...

Cara Fata,
io scherzavo, eh! A volte non si capisce perché non uso mai le faccine e mi limito a un solo punto esclamativo per volta. Tiè:

:-)

Elisaday ha detto...

i bambini sono attratti dal lato macabro. pensa alle fiabe. Gli adulti invece, tendono a rimuovere. Noi siamo rimaste fanciulle dentro, questa è la realtà.