giovedì 18 marzo 2010

I Diritti della Puttana... e del Puttaniere

Mi perplime che di questi tempi va molto di moda la strenua difesa verso tutte le opinioni e di tutte le azioni, che si traduce nella solita, proverbiale mancanza di presa di posizioni concrete.
E' facile tollerare quello che non ci tocca veramente da vicino, o di contro evitare di formulare un'opinione personale così da non doversi sporcare le mani.
Si difende l'indifendibile e si cerca di conciliare gli opposti, e in tutto questo gran parlare si ruzza e si fa polvere - tanto per capirci fondamentalmente ancora meno.
Le nostre maestranze difendono le puttane e difendono i puttanieri: ognuno ha i suoi diritti, e se dall'una o dall'altra parte ci sono gli amici degli amici meglio non esporsi, che una volta delle proprie convinzioni se ne moriva: chissà che non tornino anche quei tempi (la prudenza prima di tutto).
Per il resto delle ciane c'è Feisbuc, senza il quale si è a malapena legittimati ad esistere (s'è ormai capito che l'avatar ha più potere della faccia che vedi nel tuo specchio ogni mattina) e d'altra parte se a questo mondo non c'è più posto per una coscienza originale, vabbè, è davvero meglio che me ne creo una virtuale, almeno non la sporco più di tanto (e quando è consumata me ne faccio un'altra).

sabato 6 marzo 2010

L'Arte di Esserci. Ognitanto.

Lo so che non ci credevate più.
E invece a volte sì.
Vanno, vengono, a volte ritornano.
E in ogni caso, se non si ha niente da dire, è fondamentale stare zitti.
Eh, ma perchè guardate proprio me?