domenica 7 giugno 2009

TERMINIAMO TERMINATOR?




Non so perchè, dopo due giorni, mi bruci ancora il fatto che non mi sia piaciuto l'ultimo Terminator.
Premetto che non sono una fan della serie. Premetto di essere convinta che sia diventato un cult solo perchè il primo fu appunto il primo nel suo genere... e perchè è stato fatto negli anni '80, fatto che oggidì sembra giustificare e glorificare anche le cagate.

Però il trailer di questo "Salvation" prometteva bene (sì, la colpa principale è sempre dei fottuti trailer). C'è Christian Bale (gnam gnam) e c'è un altro grosso, bruttissimo e assai "gore" terminator tutto sbudellato e grondante sangue e olio motore... Su, prometteva molto bene.

E invece il buono si ferma lì, all'aspettativa di un bel film (nel suo genere ovviamente) che si rivela invece un due ore e mezzo di cui mezz'ora è la trama (scipita) e le altre due ore sparatorie, esplosioni, missioni impossibili di vario genere. Quindi, in secundis, voto 2 allo sceneggiatore, le diluizioni gli sono sfuggite di mano.

Il terminator buono non si regge, davvero... Il caso umano... La redenzione... sembra di stare dalla D'Eusanio. E Bale? Granitico e impedito come una marionetta. Convinto come un affamato che predichi la dieta a punti. Non che i suoi colleghi siano più convinti... ma lui è il protagonista, è più responsabile!

La colonna sonora, per altro, in certi passaggi drammatici mi parve perfino
troppo simile a quella di Batman, quello con Christian Bale, forse l'ha portata lui da casa.

Unica luce in questo film di già visto & rivisto il cameo (presumo digitale) della vecchia gloria Schwarzy. Il resto è noia, come quei pacchetti vacanze in cui sai già tutto quello che accadrà momento dopo momento. E poi diciamolo, come i tours su Mar Rosso, anche questi viaggi su e giù tra passato e futuro, che non offrono mai niente di nuovo della formula, ci sono venuti a noia. Originale il primo, interessante il secondo, poi se ci offrite sempre l'ennesima pappa, anche basta.