Ora che per un periodo per andare a procurarmi il pane dovrò prendere i mezzi pubblici anda e rianda, potrò abbondantemente apprezzare il servizio trasporti e il mio animo ne sarà rinfrancato.
Perchè quello sul bus è un po' un viaggio della speranza. Speranza che arrivi. Speranza che l'orario appeso alle fermate non sia una burla (e invece lo sarà). Che la gente non sia attaccata agli appigli come scimmie ai rami, e che l'autista non sia carente di partite a domino.
E quando finalmente arrivi, ti sentirai come un fottuto reduce del Vietnam. Alzi il dito medio al cielo, pensando che tutto questo rende la tua vita molto più dark.
venerdì 5 ottobre 2007
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5 commenti:
Fai come me, guardati "Le luci della sera" di Kaurismaki, il giorno dopo ti sembrerà tutto un po' meno schifoso, almeno per il tragitto casa/ufficio :)
guarda
fuori
Meglio a piedi.
Anche il traffico di Roma rende la vita molto dark, pure se vai in macchina.
fai come me, leggi :D La gente non guardarla, sennò poi sogni male
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